Progetti "V. Antonelli"

Siamo tutti Capaci

Gli alunni e le alunne della I D, dopo la lettura ad alta voce in classe del libro “Siamo tutti Capaci. Falcone e Borsellino trent’anni dopo”, si sono impegnati a realizzare, nell’ambito del progetto “PretenDiamo legalità” una presentazione, curata e partecipata nel testo e nei disegni, che illustra cosa significano per loro, nel concreto della loro quotidianità, la legalità e il bene comune. 

Di seguito il link per visionare il magnifico lavoro degli alunni:

Siamo tutti Capaci


IL MILITE IGNOTO

Il 24 febbraio 2022 le classi III sez A, B e C  della Scuola secondaria di primo grado “V. Antonelli” di Chieti, sono state ospitate dal Prefetto di Chieti presso il Salone di rappresentanza della Prefettura per presentare alle autorità civili e militari il  calendario commemorativo per celebrare il Centenario della traslazione e tumulazione del  “Milite Ignoto”, avvenuta il 4 novembre del 1921, nel sacello dell’altare della Patria.


La scuola ha aderito al progetto nel mese di novembre dello scorso anno.  Gli alunni sostenuti dalla convinzione ed educati nel tempo all’idea che il ricordo abbia un ruolo fondamentale nella composizione della nostra storia personale e collettiva, hanno cercato di affermare saldamente l’importanza di esso nella figura del giovane milite. “Ricordare”, nella sua etimologia che in latino significa “riportare al cuore”, sede secondo gli antichi della memoria, suggerisce l’idea di fissare in essa alcuni eventi e simboli della storia, che parlano del nostro passato come del nostro presente. La memoria è una preziosa alleata e una grande maestra di vita, perché  ricordare ci aiuta ad amare e rispettare il nostro passato, a non avere paura del futuro, aiuta a capire chi siamo e cosa vogliamo diventare. 
Nella convinzione che ogni oggetto rappresenta esso stesso un ricordo, che può restiturci energie positive soprattutto in momenti come questo che ci rimanda tristemente alle atrocità della guerra.
Non è stato semplice per i docenti portare avanti il progetto che ha richiesto un lavoro individuale ma anche di confronto e di coordinamento tra le classi, nello sforzo di voler produrre un elaborato personale, originale e non retorico. L’obiettivo perseguito voleva essere quello non di ricordare i nomi dei grandi generali di forza d’armata, come spesso ci ha abituato la storia,  ma quelli dei tanti soldati comuni, senza volto e senza nome, che rappresentano l’aspetto più autentico del sacrificio di una nazione impegnata in quel terribile conflitto; grazie a questo calendario vengono celebrati i tanti soldati morti nella Grande guerra, soldati nei quali si rinsalda il sentimento di Unità nazionale.

Il lavoro è stato progettato portando  avanti contemporaneamente tre aspetti: da un lato, con le docenti di lettere (le prof.sse Franca Nuccio, Caterina RossiAntonietta Trozzi), si è partiti dall’approfondimento storico del periodo della Prima guerra mondiale, della figura del Giovane milite seguita da diversi spunti di riflessione e dibattiti sul valore del sacrificio della propria vita in nome di un ideale. Poi sono stati visionati filmati dell’epoca, analizzati documenti, cercato di ricostruire lo spirito collettivo di quei momenti (dalla ricerca della salma direttamente dai fronti più duri del combattimento, alla scelta di essa e la sua traslazione sino alla città di Roma); i ragazzi hanno conosciuto e amato la figura di Maria Bergamas, donna semplice e allo stesso tempo forte e fiera. Hanno approfondito anche da un punto di vista simbolico, oltre che architettonico, l’Altare della patria e il Sacello, dove l’urna è stata alla fine deposta.
Questo aspetto, grazie all’intervento della prof.ssa di arte Concetta Fuschi, è stato sostenuto, ampliato e accompagnato dalla  produzione di numerose tavole da disegno, realizzate con tecniche diverse, di cui nel calendario si trova una campionatura significativa, anche se tutte avrebbero avuto il diritto della pubblicazione.
La realizzazione di questo calendario ha profondamente segnato e accresciuto culturalmente ed emotivamente tutti i ragazzi.

Infine i giovani alunni si sono dedicati alla interiorizzazione di questa vicenda, al racconto delle emozioni e delle riflessioni che la figura del Milite aveva suscitato in loro, attraverso la creazione di poesie inedite, anch’esse contenute nelle pagine del calendario.
La comunità scolastica è profondamente grata alla Associazione nazionale famiglie caduti dispersi in guerra ( sede provinciale di Chieti) che con entusiasmo ha voluto coinvolgerla nel progetto; alla Dirigente scolastica, prof.ssa Maria Assunta Michelangeli, che con attenzione coglie per gli alunni ogni occasione significativa di crescita; alle docenti che come sempre hanno accompagnato, sostenuto e guidato i ragazzi in questo percorso. 
Si ringrazia infine Prefetto della città di Chieti, Dott. Armando Forgione, per aver voluto dare risonanza all’evento, ospitando presso il Salone di rappresentanza della Prefettura la presentazione del lavoro.

 


ARTWORK 2021

Si è tenuta a Firenze la IV edizione del Premio Internazionale Arti Visive "Artwork 2021"e l'alunno F. Di Zio della classe III  sez. E si è classificato al terzo posto.


Un'altra soddisfazione per la nostra scuola





#eTw4Change: Chance to Change

Il progetto si è svolto nell’intero anno scolastico e ha visto il coinvolgimento di tanti alunni della scuola “Antonelli”.

Il progetto Etwinning dal titolo “#eTw4Change: Chance to Change -Dreamers for a better city, dreamers for a better world” ha dato agli alunni la possibilità di riflettere su alcuni obiettivi della Agenda 2030.

È stata una grande opportunità per riflettere, in modo “dinamico” e pratico sulla responsabilità che tutti i cittadini hanno nel costruire una città e un futuro migliore. Di fronte a un mondo in crisi e in rapido cambiamento, il progetto ha mirato allo sviluppo della creatività per immaginare possibili scenari in cui vivere meglio, più sani e più felici.

Degno di nota è il lavoro svolto da

Lorenzo e Federico della 3° A 

per la pagina del Twinspace: “Futuropolis, image draw make, the future city, minecraft lab”.

Vi lascio il link per la visualizzazione del lavoro:

la città del futuro



LA SEMPLICE STORIA DI LULU'
Mini avventura della compagna di banco

Una semplice e straordinaria storia di ragazzi narrata in 21 pagine, dagli alunni della classe I sezione A, coordinati dalla prof. Franca Nuccio.
La storia si inserisce in progetto di lavoro cooperativo sulla descrizione.
Ogni alunno ha scritto una pagina descrivendo personaggi o situazioni.
Di seguito il link per poter sfogliare, tutte le volte che vorrete, questo splendido libricino.


Complimenti a tutti i ragazzi della I A , che  anche durante la pausa forzata della didattica a distanza hanno saputo dimostrare impegno e una grande voglia di mettersi in gioco!


Un poster per la Pace


Il giorno 14 Febbraio presso l’Aula Magna del G.B.Vico di Chieti, si è tenuta la cerimonia di Premiazione del "Service Lion" poster per la Pace. La manifestazione è stata organizzata dal Lions Club Melvin Jones di Chieti con Presidente la dott.ssa M.Giulia Vinciguerra. 
Il club, da anni impegnato a livello mondiale in ambito umanitario, con iniziative a favore di chi ha bisogno, ha coinvolto in ambito educativo anche i ragazzi delle scuole, attraverso il concorso per promuovere la pace tra i giovani. La nostra scuola dietro la guida delle prof.sse di Arte e immagine Concetta Fuschi e Antonella Gentile, ha invitato i ragazzi a realizzare disegni che esprimessero il concetto di pace nelle sue più diverse forme. 
La scuola è stata premiata con un ottimo terzo posto conquistato dall'alunno Alessandro Di Pasquale della classe 1°B. Una rappresentanza della scuola, accompagnata dalla prof.ssa Elisabetta Viola ha vissuto questa giornata, riflettendo su un messaggio di pace e d’amore che come un virus dalle caratteristiche positive e assolutamente necessarie in tempi incerti, si propaghi tra le nuove generazioni. Un invito ad avere speranza in un futuro bisognoso di nuova linfa, che alimenti un mondo migliore.
                                                                          
                                                                         La classe 1°B




PIAZZA LARGO MARTIRI DELLE FOIBE

Nell'area verde di via Amiterno sabato 10 febbraio 2020 si è tenuta la cerimonia istituzionale con i rappresentanti del “Comitato 10 febbraio” e l'esule istriana Magda Rover.
I rappresentanti del C.I.S.S hanno partecipato al Giorno del Ricordo, annunciato dal sindaco Umberto Di Primio, istituito per conservare e per rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e delle vittime delle Foibe.
Si ricordano le persone che venivano stuprate, malmenate e uccise.
I pochi sopravvissuti dovevano scappare all'estero o in altre città italiane, soprattutto le vittime del Friuli Venezia Giulia e della Dalmazia.
Questa operazione criminale fu portata avanti anche attraverso esecuzioni sommarie senza processo, fucilazioni, annegamenti e torture.
Abbiamo raccolto le loro testimonianze e con orgoglio ci adoperiamo affinché questa Verità negata per troppo tempo sia finalmente divulgata e che i CRIMINI vengano riconosciuti come tali e come tali siano consegnati alla Storia, indipendentemente dalle ideologie.

Sara D'O. & Matteo F. Classe 3ªC
a.s. 2019/2020



CAMPIONATI INTERNAZIONALI DI GIOCHI MATEMATICI 2019 

 Si rinnova anche quest’anno l’appuntamento con la Finale dei Campionati Internazionali di Giochi Matematici del 11 maggio 2019 presso l’Università Bocconi di Milano. 

La Scuola secondaria di I Grado "V. Antonelli" sarà rappresentata da Lorenzo DI CREDICO e Mattia PERTESANA, della classe 3 D, che si sono classificati rispettivamente al 1^ e al 4^ posto della semifinale di Lanciano (CH) nella categoria C2 (terza media-1^superiore). 

Congratulandoci con i nostri alunni per l’ottima prestazione, auguriamo loro di raggiungere il traguardo della Finalissima a Parigi.

Progetto MIGRAZIONE

Il 30 marzo 2019 alle ore 10,30 presso l'aula magna della Scuola Secondaria “V.Antonelli” è stata presentata  la mostra sulle migrazioni.Protagonisti ed attori: gli alunni della classe 3D. Durante l'evento è stato proiettato  un video e files multimediali, sono stati esposti cartelloni, foto e poesie. Uno dei momenti più apprezzati durante la presentazione è stato il dibattito con i genitori, svoltosi nell’aula di musica e ritenuto dagli stessi molto originale. I genitori  hanno potuto interagire con gli alunni ponendo loro domande riguardanti tutto il lavoro svolto e dialogando sui pregiudizi che sono  comunemente associati ai migranti in Italia. Molto apprezzato è stata anche la presenza della cultura rurale abruzzese, caratterizzata dall’esposizione di oggetti  usati nei campi di coltivazione e nelle cucine contadine della prima metà del “900. 
Gli oggetti sono stati prestati gentilmentoe  dal  signor Giuliano Petaccia esperto in tradizioni popolari  che ha fornito alla classe anche  abiti originali della realtà contadina  indossati dagli alunni durante l’esposizione.                                                                                                                  di #  Pertesana M., Di Profio S., Bevilacqua N.3^D


“LA SPERANZA 
OLTRE LE SBARRE”

Il giorno 21 Gennaio 2019 gli alunni delle classi seconde della Scuola Secondaria di primo grado “V. Antonelli” e delle Scuole Secondarie di secondo grado si sono recati alle ore 11.00 presso l’Auditorium della parrocchia dei SS. XII Apostoli, per partecipare alla presentazione del volume “La speranza oltre le sbarre” di Maurizio Gronchi e Angela Trentini, giornalista della RAI.
Il libro narra di un pensiero diverso della giustizia, di dare a ogni persona una speranza, aiutarle, cambiarle, perché, come ha raccontato Don Bruno, in carcere le persone non bisogna lasciarle marcire, ma aiutarle.
Gli autori, per scrivere questo libro, hanno visitato un carcere di massima sicurezza, quello di Sulmona,  noto come il “carcere dei suicidi” incontrando diversi criminali ai quali hanno parlato con empatia; quindi hanno cercato di capire non la coscienza bensì quale coscienza avessero i criminali. Hanno incontrato Domenico Pace, il killer di Rosario Livatino, Domenico Ganci, il fedelissimo di Totò Riina. Per parlare di perdono hanno incontrato anche i familiari delle vittime, Nando dalla Chiesa, Manfredi Borsellino e Maria Falcone.
Il libro non narra della vita nel carcere, ma del pensiero del perdono, della giustizia e della forza sull’altro. Inoltre Angela Trentini, ha raccontato che a chi sbaglia bisogna dare un’altra possibilità per questi criminali condannati a vita e spesso considerati come “vuoti a perdere”
Al termine Don Emiliano, parroco della chiesa e nostro prof, è intervenuto con riflessioni inerenti la dignità, spiegando che quella delle persone, a torto, non viene sempre rispettata.

Gli studenti sono apparsi molto colpiti dagli argomenti trattati, sicuramente, questo incontro ha dato la possibilità di creare un confronto con tematiche che mai si sarebbero prese in considerazione, in modo coinvolgente e riflessivo.

#Beatrice&Marianna 2°C


Socializzazione finale STEM


L’evento finale del progetto STEM  è stata una bellissima occasione per conoscere la restituzione degli alunni rispetto alle attività proposte. 

La dott.ssa Rossi ha presentato i dati del monitoraggio relativo al gradimento degli alunni e al loro orientamento.



Emerge una scuola di qualità, con gradimento alto del progetto. 
Gli alunni partecipanti si sono mostrati interessati 
e propositivo verso le scelte future. 

È stata davvero una bella occasione per parlare di noi con contenuti di rilievo.






CONTINUITA' CON LE SCUOLE PRIMARIE












Anche quest'anno sono partite le attività di Continuità con le classi quinte delle scuole Primarie dell'Istituto.



La nostra scuola ha ospitato i bambini delle classi quinte che, divisi in piccoli gruppi, hanno avuto la possibilità di partecipare a lezioni e laboratori della scuola "Antonelli".

Un'ottima occasione per conoscere i futuri docenti e i locali della scuola, vero gioiello della città di Chieti.









Le giornate sono state allietate da vivo entusiasmo ed alacre impegno da parte di alunni e docenti!

STEMperiamo  i pregiudizi 


Venerdi 16 novembre è partita la 2ª edizione dei corsi STEM, finalizzati a promuovere le discipline scientifiche tra le studentesse e superare gli stereotipi di genere.


(raccomandata in caso di disabilità sensoriale della vista)

Bravissime le nostre docenti: Concetta, Laura, Elisabetta e Tiziana che con tanta professionalità e passione hanno confermato ancora una volta la qualità della nostra Scuola...



Consiglio Comunale dei Ragazzi


Oggi 6 novembre 2018 si insedia il nuovo CCR... 

Un grandissimo in bocca al lupo a Scarinci Kenzo, Tombolini Camilla e Langella Paolo, rappresentanti del nostro Istituto!

Buon lavoro anche allo staff del CISS, che accompagnerà con le proprie iniziative e proposte le attività dei rappresentanti.

Un grazie particolare alla prof.ssa Trozzi che anno dopo anno porta avanti questa grande ed importantissima iniziativa che dà voce alle iniziative dei nostri ragazzi nel miglioramento della vita scolastica!!!



Riconoscimento europeo

 di Scuola eTwinning – eTwinning School Label


Da Bruxelles sono stati annunciati gli Istituti che hanno ricevuto il nuovo titolo di “Scuola eTwinning” ed è subito arrivata una buona notizia per l’Italia. Tra le 1211 scuole premiate a livello europeo l’Italia conta il maggior numero di riconoscimenti, con ben 224 istituti premiati (circa il 20% del totale) sparsi in tutto lo stivale.
Questo record conferma il nostro paese come uno tra i più attivi della community eTwinning e costituisce, di fatto, anche un’importante certificazione della qualità di insegnamento delle nostre scuole.
Il nostro Istituto ha dimostrato di possedere tutti i requisiti per essere riconosciuta come scuola eTwinning: sostenere la collaborazione attiva fra gli insegnanti sulle attività eTwinning; avere più classi di alunni che lavorano su progetti eTwinning; avere docenti che hanno partecipato a uno o più eventi educativi eTwinning dando testimonianza del loro contribuito allo sviluppo strategico della scuola; dimostrare pubblicamente la propria partecipazione a eTwinning, esponendo il logo sul sito web della scuola e inserendo le progettualità nel PTOF; presentare attività che dimostrino la consapevolezza di insegnanti e studenti circa l’uso responsabile di Internet; aver ricevuto certificati di qualità per i progetti realizzati.
Nell’Istituto comprensivo 3, unica istituzione scolastica teatina ad aver ricevuto il riconoscimento europeo, è referente eTwinning l’insegnante Marina Screpanti, eTwinner e ambasciatrice esperta di attività didattiche innovative, organizzatrice di Learning event europei eTwinning, che ha vinto due premi europei, tre premi nazionali, una menzione speciale; ha ottenuto numerosi certificati di qualità negli oltre dieci anni di attività in piattaforma.
Complimenti agli insegnanti che hanno partecipato!

Benny (Benedetta Cambise)
 Emanuela (Emanuela Di Carlo)
 Matteo D'Amicodatri


LA SICUREZZA STRADALE

Oggi vi parleremo della sicurezza stradale e in particolar modo dei segreti per avere un’adeguata sicurezza in strada quando si guida una bicicletta.

Agli inizi di marzo è venuto a trovarci un poliziotto municipale per farci rendere conto dei possibili pericoli stradali che si possono incontrare se non si è prudenti, ma soprattutto dei numerosi incidenti avvenuti nell’ultimo periodo a causa di autisti distratti e imprudenti, ma anche di ciclisti a volte sbadati.
 Ci ha fatto vedere alcuni video riguardanti l’importanza del casco, che la maggior parte delle volte viene sottovalutato o considerato solo come ornamento, ma che è davvero molto utile, e gli indumenti da indossare quando si è al volante di questo mezzo di trasporto che alcune persone non considerano proprio come tale. Prima di uscire in bicicletta infatti, non dobbiamo porci il problema di cosa mettere per essere più belli o alla moda, ma cosa ci fa stare più comodi e sicuri: scarpe a strappo (non tacchi alti o scarpe con i lacci), non indossare felpe strette in vita, né borse, ma zainetti piccoli che a volte però possono addirittura somigliare alla borsa di Mary Poppins. 

È molto importante sapere come vestirsi ma principalmente conoscere il codice della strada, che ci permette di muoverci sicuri e determinati e soprattutto ci responsabilizza moltissimo; perché in fondo avere una bicicletta per noi ragazzi, è come prendere la macchina a diciotto anni, per questo è fondamentale sentirsi responsabili delle proprie azioni.
 Alla fine della interessantissima lezione nella quale siamo intervenuti anche noi ragazzi con domande per niente banali, il poliziotto municipale, ci ha sottoposti ad un test sulle regole stradali. È stata sicuramente una bellissima esperienza, a cui bisogna assistere almeno una volta nella vita perché si arricchisce moltissimo il proprio bagaglio culturale con informazioni che a volte sembrano scontate, ma che in realtà non lo sono affatto.

                                                                BEATRICE E BENEDETTA#3^B



Un Poster per la Pace 


Ciao ragazzi, oggi vorrei parlarvi di una giornata un pò diversa che hanno vissuto alcuni ragazzi delle seconde e terze. 
Il giorno 1 marzo 2018, infatti, nel liceo “G. B. Vico” di Chieti, si è tenuta la premiazione per il Poster per la Pace e i ragazzi del nostro Istituto hanno anche avuto l’onore di salire sul podio. I disegni più belli sono stati scelti dall’ associazione “Lions Club” di Chieti che ha organizzato questa giornata anche in commemorazione della pace nel mondo. 
Anche io ho partecipato e ascoltato discorsi bellissimi che ormai nell’attualità della guerra stanno scomparendo. 
Nell’aula Mazzini (luogo in cui si è svolto l’evento), c’è stata una breve presentazione da parte del Presidente del Lions, il Dott. Alberto Ortona e dell’officer service, il Dott. Pietro Tamasi (Lions di Sulmona). 
Il Lions è un’associazione nata nel 1917, nel bel mezzo della guerra, ed è stata portata avanti nel corso degli anni dai ragazzi, che sono l’arma migliore per porre fine alla violenza e lanciare dei veri e propri messaggi di pace. Durante la presentazione, il Dott. Tamasi ha anche fatto dei collegamenti con Malala, una ragazza simbolo della pace, il quale motto è: “un alunno, un insegnante, una matita e un foglio possono cambiare il mondo”.
Sul podio al terzo posto, per quanto riguarda il nostro Istituto, si è classificata Asia della 3^D che ha vinto un attestato di partecipazione. 
Il lato più bello di questo concorso tra ragazzi, è sicuramente il messaggio che ogni disegno riesce a trasmettere e che può cambiare da alunno ad alunno, ma ha sempre lo stesso volto: quello di porre fine alla guerra. Asia ha anche tenuto un discorso, insieme alle altre vincitrici, nel quale ha espresso il suo parere e il messaggio che ha cercato di mandarci. 
Dopo la premiazione e le foto scattate, c’è stato il discorso della Dirigente del “G. B. Vico”, Paola Di Renzo che ha ringraziato alunni e professori e ci augurato un buon rientro. 
Con l’autobus siamo tornati a scuola, anche se prima di raggiungerla, ci siamo concessi una piccola pausa in cui la professoressa Montanaro ha offerto ad ognuno di noi la colazione. Verso le 12:20 siamo rientrati carichi di felicità e di un busta colma di album da disegno, squadre, compassi, pennelli, tempere, colori ad olio, pastelli e molto altro materiale scolastico. 
È stata un’esperienza fantastica ricca di divertimento e di insegnamenti morali!!!

                                                       BENEDETTA#3^B





Scrittori di classe - edizione 2017





La classe 1D della Scuola secondaria di primo grado “V. Antonelli”, coordinata dalla prof.ssa Anna Genovese, è tra le 10 finaliste in tutto il territorio nazionale per la sezione “Nuoto”.
Certamente un ottimo inizio per una prima media!
Incrociamo le dita….
Titolato del lavoro: 
“La farfalla che danzava nell’acqua”.



Progetto Stem


Ciao ragazzi, vorremmo parlarvi del progetto Stem, un insieme di laboratori sulle funzionalità informatiche, organizzato per consolidare e potenziare le conoscenze tecnologiche dei ragazzi.


Tra i corsi ci sono quello di AutoCad per il disegno su Cad, il corso di Stampante 3D, il Coding e il corso di biologia.


Il progetto è gestito dalle professoresse Lisa Madia e Laura Liberati, Carla Corrias e Concetta Fuschi.


l laboratorio è iniziato da poco e non ancora siamo entrati nella fase della progettazione; grazie ad un programma gratuito, i ragazzi riescono a esercitarsi disegnando forme geometriche, pianeti ed ellissi.


Sicuramente un' esperienza da non perdere!


 Un saluto e alla prossima!

                                                                                                                                                                                         Mario e Stefano#3^B


UNO SPETTACOLO PER IMPARARE IL RICICLO DELLA CARTA



Mercoledì 30 novembre ci siamo recati con altre due terze della nostra scuola al supercinema di Chieti per vedere lo spettacolo che riguarda il riciclo della carta.

Quando siamo arrivati il teatro era pieno di studenti che provenivano da molte scuole della nostra città, tra cui l’Antonelli, la Mezzanotte, il liceo Classico, l’Artistico, il De Sterlich, le Vicentini e Modesto Della Porta.


Sul palco era allestito un modellino in cartone riciclato che assomigliava al nastro trasportatore che si trova di solito negli aeroporti.

Quando lo spettacolo è iniziato c’è stato dapprima una presentazione delle autorità del nostro Comune, poi il dialogo con il giornalista Luca Pagliari che ha subito sottolineato l’importanza del riciclo della carta. L’argomento è stato "commentato" dalla proiezione di una serie di immagini sugli aspetti negativi del mondo in cui viviamo.

Attraverso il video il giornalista ha voluto sottolineare come sia importante istituire un rapporto con i ragazzi e soprattutto come sia importante rispettare le regole. 
Quello che ci ha stupito di più è che ogni uomo, in una giornata, prede moltissime decisioni, e alcune di queste, prese in una frazione di secondo, possono avere effetti devastanti: pensiamo al fatto di prendere un motorino senza allacciarci il casco oppure trovare un pezzo di carta nelle nostre tasche e decidere di buttarlo a terra.

In questa società poche persone hanno capito l’importanza dell’ambiente, una tra queste è San Francesco, che è stato il primo a capire che il sole, la natura, gli animali meritano rispetto e un comportamento responsabile da parte nostra.


Quello che abbiamo imparato è che nessuna cosa è un rifiuto e che addirittura il trattamento di ciò che per noi è diventato inutile può diventare un lavoro per altri, infatti in un’altro video proiettato, il giornalista ci ha parlato di uno dei suoi viaggi in Brasile dove è venuto a conoscenza del fatto che accanto a villaggi (le famose favelas) popolati da persone disagiate e con forte presenza di criminalità vi sono distese di terre ricoperte da rifiuti dove altre persone vivono stabilmente guadagnandosi da vivere proprio grazie alla raccolta e differenziazione dei rifiuti presenti in discarica.

Il giornalista ha voluto evidenziare che non esistono lavori di serie A e di serie B ma esistono persone di serie A e di serie B e che quelle persone, che hanno deciso di guadagnarsi da vivere onestamente raccogliendo i rifiuti e non spacciando droga, sono sicuramente persone di serie A.

Noi ringraziamo l’organizzazione “Comieco” per averci fatto aprire gli occhi sull’importanza di rispettare il nostro mondo.






LIBRIAMOCI....





  29 Ottobre 2016: le classi 1^A e la 1^B della Scuola Secondaria di I grado “V: Antonelli”, hanno partecipato al progetto “Libriamoci” attraverso la lettura di passi scelti dal “Don Chisciotte” di Miguel de Cervantes.
Il progetto è stato voluto ed organizzato dalle prof. Trozzi, Laudadio e Castronuovo, aderendo all'iniziativa "Libriamoci", promossa dal 24 al 29 ottobre.
Le narrazioni sono state lette da Mary Leone, una professoressa che sin da piccola ha avuto la passione per la recitazione.
Una bambina, ragazza e donna affascinata dai costumi medievali! All’età di vent’anni la sua prima rappresentazione fu la commedia di Achille Campanile. Per lei è stato molto divertente leggere Don Chisciotte anche se dotato di un linguaggio non molto semplice perché risalente al ‘600.


In Aula Magna c’è stata la proiezione di un Power Point sul “Don Chisciotte” e sulle sue illusioni; il conte non vede più quello che si trova davanti, tant'è che in un suo viaggio, accompagnato da Sancho Panza, si ritrova davanti ad un gruppo di mulini a vento, che scambia per dei giganti. Lui carica verso uno di essi accompagnato dal suo fidato cavallo e si ritrova impigliato nel telo di una pala.
Si narra poi del suo amore per Dulcinea del Toboso.






Vogliamo ringraziare i ragazzi della classe I B della Scuola Secondaria "V. Antonelli", perchè ci hanno inviato una splendida lettera di "in bocca al lupo".
Speriamo che sia la prima di una lunga serie. Non dimenticate di scriverci!



Cari ragazzi,
oggi diamo inizio al nostro blog scolastico, dopo un lungo percorso intrapreso il giorno 27 novembre 2015. Nostro Mentore, il giornalista Massimo Consorti, cui saremo sempre grati per il tempo speso e le conoscenze che ci ha regalato.

Come potete vedere il nostro blog prevede una pagina centrale in cui tratteremo l’argomento principale e due spazi laterali. Uno di questi lo dedicheremo alle “Lettere per la redazione”. 

Voi stessi, curiosi lettori e splendide letttrici, potrete diventare parte attiva del nostro blog, imbucando lettere nell’apposita cassetta postale che troverete sempre all’ingresso della nostra scuola.

Decidete l’argomento di cui parlare, su cui volete che sia posta l’attenzione. Vi diamo l’opportunità di esprimere liberamente ciò che pensate su qualsiasi problematica, sia essa seria o divertente (il sorriso ci cambia la vita); sciveteci ed imbucate i vostri pensieri nella scatola che troverete nell’atrio della Scuola Secondaria di Primo grado “V. Antonelli” di Chieti Scalo.

Vi aspettiamo in tanti!!!!!

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